Chi Siamo
Il direttivo è composto da: Vincenzo Deluci – Presidente, Mariangela Rendini – Segretaria, Grottini Mariangela – Tesoriera
Ci sono sogni che vibrano forte, oltre ogni ostacolo. Come quello di poter suonare uno strumento musicale, anche se il corpo ha funzioni compromesse da una disabilità o una patologia.
Le vicende di vita di Vincenzo Deluci, trombettista jazz con esperienze internazionali, divenuto tetraplegico in seguito ad un incidente automobilistico nel momento più alto della sua carriera musicale, hanno portato alla fondazione, nel 2011, di AccordiAbili. L’entusiasmo per avergli consentito di tornare a suonare e di riprendere la carriera artistica grazie ad una “nuova” tromba, ha portato il gruppo di amici che avevano lavorato alle modifiche del nuovo strumento e lo stesso Deluci a pensare di sviluppare e trasferire l’esperienza ad altri casi di disabilità, attraverso un’associazione, che nel giro di pochi anni è divenuta un punto di riferimento internazionale per l’adattamento di strumenti musicali. Grazie ad un team di tecnici creativi e volontari (team e-Motion), AccordiAbili trasforma e riadatta, gratuitamente, gli strumenti alle particolari esigenze di chi ne fa richiesta, consentendo a musicisti con disabilità, sopravvenuta o aumentata a causa di malattie degenerative, di tornare a suonare nel miglior modo possibile.
Negli anni le esperienze maturate e le richieste d’aiuto arrivate, anche dall’estero, da persone con disabilità che a causa della loro condizione, non potevano approcciarsi a nessuno strumento musicale, hanno allargato il campo d’azione di AccordiAbili che ha iniziato a rendere accessibili degli strumenti anche per disabili che avevano il sogno di poter diventare musicisti o semplicemente di approcciarsi ad uno strumento musicale.
La naturale evoluzione di questa scelta è stata quella di pensare a dei corsi di formazione musicale aperti a ogni forma di disabilità. E’ così nato il progetto “La musica per tutti” che negli ultimi sei anni ha permesso a tanti ragazzi e ragazze con disabilità non solo fisiche, di approcciarsi e di appassionarsi alla musica.
Con il passare degli anni abbiamo preso coscienza della necessità di pensare e realizzare un nuovo strumento musicale che consentisse di superare anche quelle limitazioni che non si riescono ad eliminare attraverso l’adattamento degli strumenti musicali classici, ed è così che il nostro team di esperti ha iniziato a pensare ad un prototipo di strumento musicale “per tutti”.
M.U.S.A
E’ nato così il M.U.S.A., strumento ibrido (analogico ed elettronico) pensato per chi ha limitate capacità motorie che non è possibile compensare attraverso l’adattamento di strumenti convenzionali e che potrà essere programmato e personalizzato a seconda dell’utente, permettendogli di fare musica grazie ai comandi attuati con il movimento del capo e con il soffio, grazie ad una semplice cannuccia per alimenti, intercambiabile, che agisce come leva di comando dello strumento.